A differenza degli altri round del Campionato Mondiale Endurance, dove ai team sono concessi solo due tipi di mescole slick, il regolamento della 24 Ore di Le Mans consente l'uso di tutti e tre i tipi di mescole slick.
I team Hypercar possono scegliere tra tre tipologie di slick (Soft, Medium, Hard).
- Soft: per temperature inferiori a 15°C o gare notturne.
- Medium: per temperature superiori a 15°C.
- Hard: per temperature superiori a 30°C.
- È disponibile anche una versatile opzione WET per condizioni che vanno da umide a molto bagnate.
Le hypercar sono la categoria principale, i prototipi più potenti di questo sport (circa 1.000 CV). La categoria comprende le vetture LMH (Le Mans Hypercar) gestite da Toyota, Peugeot, Ferrari, Glickenhaus e Vanwall, oltre ai prototipi LMDh (Le Mans Daytona hybrid) schierati da Porsche e Cadillac.
Le vetture LMGTE AM possono scegliere tra tre diversi tipi di pneumatici slick e due da bagnato.
- Soft: per temperature inferiori a 20°C o, ad esempio, gare notturne.
- Medium: per temperature comprese tra 15°C e 35°C.
- Hard: per temperature superiori a 30°C.
- Pneumatici da pioggia: i Drying Wet (per condizioni in cui la pista va asciugandosi) e i Full Wet (pioggia più intensa) hanno lo stesso disegno del battistrada.
Per la 24 Ore di Le Mans del centenario, i pneumatici MICHELIN hanno presentato una marcatura colorata sui fianchi per facilitare l'identificazione di quale vettura utilizza quale tipo di pneumatico in un dato momento.
Michelin è stata nominata dalla FIA (Fédération Internationale de l'Automobile) e dall'ACO come unico fornitore di pneumatici per i prototipi Hypercar. Il regolamento LMGTE Am consente una competizione aperta tra i brand di pneumatici ma tutti i concorrenti hanno scelto di correre con pneumatici Michelin dal 2018.
Ulteriori informazioni sulla 24 Ore di Le Mans e sui pneumatici MICHELIN per la gara sono disponibili nella nostra Race Guide 2023.