La competizione endurance più estrema per uomini, auto e pneumatici
La 24 Ore di Le Mans è la competizione automobilistica più famosa e prestigiosa del mondo. Organizzata per la prima volta nel 1923, Michelin ha vinto l'evento inaugurale insieme alla casa automobilistica francese Chenard & Walcker. L'inizio di una lunga storia di successi per i pneumatici MICHELIN. Organizzata dall'ACO (Automobile Club de l'Ouest), è un round del FIA World Endurance Championship. È la gara più lunga della serie e si svolge sul circuito più lungo e veloce del calendario (lunghezza: 13,626 km / velocità media: 240 km/h).
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Per vincere, una sola regola: vince l'auto che in 24 ore copre la distanza maggiore.
Nel 2024, più di 329.000 spettatori hanno assistito alla vittoria della Ferrari 499P #50, che ha percorso più di 4.237 km, cioè 311 giri, ad una velocità media di 176.3 km/h. Quest'anno Le Mans ha offerto un cocktail pazzesco di drammaticità, suspense e acquazzoni che hanno portato a numerosi incidenti e quasi sette ore con le vetture in fila dietro la Safety Car! Le condizioni eccezionalmente difficili hanno reso difficile la scelta dei pneumatici, con le Hypercar che a volte hanno utilizzato pneumatici slick sul bagnato e gomme da pioggia sull'asciutto. Il finale è stato snervante, con la vettura vincitrice praticamente senza carburante mentre tagliava il traguardo con un margine di soli 14.221 secondi!
Scopri insieme ad Allan McNish i segreti dei pneumatici MICHELIN vttoriosi a Le Mans
Allan McNish, 3 volte vincitore della 24 Ore di Le Mans (1998, 2008 e 2013), ti porta in un esclusivo backstage per scoprire come sono realizzati i nostri pneumatici da competizione! Come vengono creati, progettati, fabbricati e testati prima di essere montati sulle auto della più grande competizione endurance del mondo? Come lavorano insieme ingegneri, tecnici e piloti per ottenere delle migliori performance e, infine, la vittoria? Scopri di più in questa serie di cinque episodi.
La gamma MICHELIN Pilot Sport per hypercar
Tutte le vetture Hypercar hanno gareggiato alla 24 Ore di Le Mans 2024 con pneumatici della gamma MICHELIN Pilot Sport.
A differenza degli altri round del Campionato Mondiale Endurance, dove ai team sono concessi solo due tipi di mescole slick, il regolamento della 24 Ore di Le Mans consente l'uso di tutti e tre i tipi di mescole slick.

I team Hypercar possono scegliere tra tre tipologie di slick (Soft, Medium, Hard).
Soft: per temperature inferiori a 15°C o gare notturne.
Medium: per temperature superiori a 15°C.
Hard: per temperature superiori a 30°C.
È disponibile anche una versatile opzione WET per condizioni che vanno da umide a molto bagnate.
Le hypercar sono la categoria principale, i prototipi più potenti di questo sport (circa 1.000 CV). La categoria comprende le vetture LMH (Le Mans Hypercar) gestite da Toyota, Peugeot, Ferrari, Isotta Fraschini, oltre ai prototipi LMDh (Le Mans Daytona hybrid) schierati da Porsche, Cadillac,Lamborghini, Alpine e BMW.
Dall'edizione del centenario della 24 Ore di Le Mans, i pneumatici MICHELIN hanno una marcatura colorata sui fianchi per facilitare l'identificazione di quale vettura utilizza quale tipo di pneumatico in un dato momento.
Michelin è stata nominata dalla FIA (Fédération Internationale de l'Automobile) e dall'ACO come unico fornitore di pneumatici per i prototipi Hypercar.
Ulteriori informazioni sulla 24 Ore di Le Mans e sui pneumatici MICHELIN per la gara sono disponibili nella nostra Race Guide 2024.
A Le Mans le principali case automobilistiche si affidano a Michelin
I piloti dell'Hypercar sono tutti professionisti esperti e rappresentano il top delle competizioni endurance. L'elenco comprende diversi ex vincitori di Le Mans, nonché ex piloti di Formula 1 come Sébastien Bourdais, Sébastien Buemi e il campione del mondo di F1 del 1997 Jacques Villeneuve.
Risultati della 24 Ore di Le Mans: 27 vittorie consecutive di Michelin dal 1998
2024 | Fuoco / Molina / Nielsen | Ferrari 499P |
---|---|---|
2023 | Guidi/Calado/Giovinazzi | Ferrari 499P |
2022 | Buemi/Hartley/Hirakawa | Toyota GR010 Hybrid |
2021 | Conway/Kobayashi/Lopez | Toyota GR010 Hybrid |
2020 | Nakajima/Buemi/Hartley | Toyota TS050 Hybrid |
2019 | Nakajima/Buemi/Alonso | Toyota TS050 Hybrid |
2018 | Buemi/Nakajima/Alonso | Toyota TS050 Hybrid |
2017 | Bernhard/Hartley/Bamber | Porsche 919 Hybrid |
2016 | Jani/Lieb/Dumas | Porsche 919 Hybrid |
2015 | Hulkenberg/Bamber/Tandy | Porsche 919 Hybrid |
2014 | Treluyer/Fassler/Lotterer | Audi R18 e-tron quattro |
2013 | Kristensen/McNish/Duval | Audi R18 e-tron quattro |
2012 | Treluyer/Fassler/Lotterer | Audi R18 e-tron quattro |
2011 | Treluyer/Fassler/Lotterer | Audi R18 TDi |
2010 | Dumas/Bernhard/Rockenfeller | Audi R15 TDi |
2009 | Brabham/Gene/Wurz | Peugeot 908 HDi FAP |
2008 | Capello/Kristensen/McNish | Audi R10 TDi |
2007 | Biela/Pirro/Werner | Audi R10 TDi |
2006 | Biela/Pirro/Werner | Audi R10 TDi |
2005 | Kristensen/Lehto/Werner | Audi R8 |
2004 | Kristensen/Ara/Capello | Audi R8 |
2003 | Kristensen/Capello/Smith | Bentley Speed 8 |
2002 | Biela/Kristensen/Pirro | Audi R8 |
2001 | Biela/Kristensen/Pirro | Audi R8 |
2000 | Biela/Kristensen/Pirro | Audi R8 |
1999 | Winkelhock/Martini/Dalmas | BMW V12 LMR |
1998 | McNish/Aiello/Ortelli | Porsche 911 GT1 |